“L’Iran dovrebbe avere una quota non inferiore allo 0,5% dell’economia mondiale, date le sue risorse naturali e la sua forza lavoro” ha affermato il 13 novembre  Hossein Selahvarzi, Presidente della Iran Chamber of Commerce, Industry, Mines and  Agriculture, l’Organizzazione centrale che raggruppa e rappresenta il settore privato del Paese nel corso di un incontro pubblico a Tehran.

“Occorre puntare sulla qualità per essere competitivi a livello globale. La competitività dell’Iran non è legata all’oggi ma è la questione centrale dei prossimi dieci anni ed è strettamente connessa alla qualità. E’ un processo continuo che riguarda le persone, le imprese ed il business” ha concluso Selahvarzi.

Una politica che conferma e spiega quindi l’attenzione dell’Iran verso l’alta qualità del Made in Italy e l’elevato numero di missioni imprenditoriali iraniane multisettoriali che la Camera ItaloIraniana ha accolto in Italia nel 2023, con frequenza così alta mai verificatasi negli anni precedenti,