Forme societarie, sistema di tassazione e modello industriale della Piccola e Media Impresa italiana, situazione dell’economia del nostro Paese e composizione dell’interscambio commerciale Italia-Iran. Questi i temi della prima Business Mission 2024 di 25 aziende iraniane promossa dallo Studio legale internazionale Ferdowsi Legal e dall’Istituto iraniano di formazione imprenditoriale estera Asre Qalam, svoltasi il 9 maggio presso la prestigiosa sede romana di un importante studio legale internazionale italiano con l’intervento della Camera ItaloIraniana.

Nella prima parte della giornata sono stati passate in rassegna le forme societarie previste dalla normativa italiana, gli aspetti fiscali e gli strumenti di composizione in giudizio ed extragiudiziali di eventuali controversie da violazioni dei contratti.

Molte le domande di manager e imprenditori e imprenditrici di PMI della società civile iraniana presenti a Roma, sollecitati dalle simmetrie esistenti tra Italia e Iran in diversi ambiti, a cominciare dalla matrice dei sistemi normativi in campo societario, ambedue derivanti dal Codice di Commercio napoleonico, alla base di gran parte dei paesi dell’Europa continentale.

È stato invece affidato alla Camera di Commercio ItaloIraniana il focus sul sistema industriale e sull’economia italiana, sull’eccellenza del Made in Italy, sulla composizione dell’interscambio tra Italia e Iran e sui trend commerciali in atto.

Ancora una volta è stato confermato l’interesse dell’imprenditoria iraniana alla qualità del Made in Italy, in particolare nei settori dei macchinari e dell’agribusiness. Su questo tema ancora una volta gli imprenditori iraniani hanno sottolineato i danni provocati dall’Italian Sounding, laddove il Made in Italy può invece essere di traino all’espansione commerciale delle imprese italiane nei Paesi dell’Asia Centrale e Meridionale, che si stanno organizzando nel grande Mercato Unico dell’Economic Cooperation Organization-ECO, con cui la Camera ItaloIraniana è in stretto contatto.

Pier Luigi d’Agata, Segretario Generale della Camera ItaloIraniana ha sottolineato nel suo intervento come la grande diversificazione dell’export italiano (oltre 5000 prodotti, la più ampia a livello mondiale) sia uno dei punti di forza del nostro Sistema-Paese.

Secondo i dati ufficiali dell’Osservatorio Economico del Ministero degli Esteri, l’export dell’Italia in Iran è cresciuto ulteriormente del 10,4% nei primi quattro mesi del 2024.

Al termine della giornata hanno avuto luogo gli incontri BtoB tra le imprese iraniane e italiane presenti.