Far crescere il commercio tra i dieci Paesi dell’ECO: è la vision della Presidenza iraniana dell’ Economic  Cooperation Organization-ECO, che inizierà a gennaio 2024.

In occasione dell’ECO Day svoltosi a Tehran il 28 novembre 2023 il Ministro degli Esteri Amirabdollahian ha infatti lanciato il motto “Enhanced and Resilient ECO region through Expansion of Regional Trade”,  che sintetizza la strategia di azione del suo Paese alla guida dell’Organizzazione regionale nel corso del prossimo anno.

Il settore privato iraniano aveva già espresso a metà novembre la sostanziale insoddisfazione per il basso livello degli scambi commerciali intraregionali tra i 10 Paesi ECO. La Iran Chamber of Commerce, Industries, Mines and Agriculture, l’Organizzazione di rappresentanza imprenditoriale centrale iraniana, aveva infatti già rilevato pubblicamente come su un totale di 1,1 trilioni di dollari di interscambio fatta registrare dai Paesi ECO con il resto del mondo nel 2022, la quota del commercio intraregionale  fosse  invece di 96 miliardi di dollari. Un risultato che il settore privato iraniano considera non in linea con la mission dell’ECO di creazione di un’area di prosperità e sviluppo sostenibile, chiedendo anzi maggiore incisività nell’azione del processo in atto di creazione di un Mercato Comune ECO, compresa una politica comune di visti, e-commerce e infrastrutture sia intraregionali che di collegamento con l’Europa da una parte e con Cina e India dall’altra.

L’Economic Cooperation Organization è attualmente composta da Afghanistan, Azerbaijan, Iran, Kazakhistan, Kirghizistan, Pakistan, Tajikistan, Turchia, Turkmenistan e Uzbekistan, ha una popolazione di quasi 550 milioni di abitanti ed una estensione territoriale  di circa 8 milioni di mq.

L’ ECO sta portando avanti importanti programmi di sviluppo di Corridoi logistici e infrastrutture Nord-Sud ed Est-Ovest che la Camera di Commercio ItaloIraniana sta seguendo in contatto con la Direzione Trasporti del Segretariato ECO e con la DG Move della Commissione Europea per un efficace raccordo con i Corridoi europei (Nella foto: L’Ambasciatore Khusrav Noziri, Segretario Generale ECO).