È cresciuto il modo esponenziale il settore calzaturiero iraniano tra il 2018 e il 2021. Ammontano infatti a 75 milioni di dollari nel periodo marzo 2021/2022 (lo scorso anno iraniano, secondo il calendario in vigore nel Paese) le esportazioni di calzature dall’Iran, come dichiarato da Mostafa Taleghani, membro della Association of Managers and Experts of Iranian Shoe Industry, l’associazione imprenditoriale di categoria.
Un dato significativo, che ha fatto seguito alla crescita del settore iniziata nel 2018, quando i produttori iraniani hanno beneficiato del divieto di importazione di vestiti, scarpe e altri articoli, correlato ai limiti di valuta estera a seguito delle restrizioni americane, anche se la produzione nazionale su base annuale è diminuita del 7% rispetto all’anno iraniano precedente, secondo la Iranian Chamber of Commerce and Mines. E’ in questo ambito che si svolge dal 24 al 27 gennaio 2023 la sesta edizione della “Shoe, Sandal & Related Industries of Qom” nella città iraniana conosciuta per la qualità della produzione di calzature.
Iraq, Afghanistan, Turkmenistan, Pakistan ed Azerbaijan risultano i paesi principali di destinazione dell’export iraniano di calzature.
