L’Iran si pone sempre più come baricentro della business community dei 35 Paesi che compongono l’Asia Cooperation Dialogue-ACD.
Si tiene il 29 e 30 aprile a Isfahan, uno dei poli economici e industriali più importanti dell’Iran, la seconda Conferenza delle Camere di commercio degli Stati membri dell’ACD, l’organizzazione che promuove la cooperazione asiatica a livello continentale, di cui fanno parte 35 Paesi. Sei i pilastri della sua attività: connettività, scienza tecnologia ed innovazione, istruzione e sviluppo delle risorse umane, interrelazione tra sicurezza alimentare, energetica ed idrica, cultura e turismo e promozione di un approccio inclusivo e sostenibile
Padroni di casa saranno la Iran Chamber of Commerce, Industries, Mines and Agricolture, l’Organizzazione centrale imprenditoriale iraniana del settore privato e la Isfahan Chamber of Commerce and Mines, la Camera di Commercio e Industria della prima regione iraniana per concentrazione industriale.
Due i piani della Conferenza, quello istituzionale e quello imprenditoriale, che si concentrerà su turismo, tecnologia, investimenti, agricoltura e sicurezza alimentare. A fianco della parte istituzionale infatti, la Conferenza prevede tre momenti di incontro per gli imprenditori:
– la Fiera internazionale ospitata presso Bank Melli, tra le maggiori banche iraniane;
– una fitta agenda di BtoB;
– un panel specificatamente dedicato all’attrazione di investimenti.
Il Presidente della Camera di Commercio di Isfahan ha reso noto che è già confermata la partecipazione di 25 Paesi dell’Asia Cooperation Dialogue.
Sul piano della diplomazia economica, il Vice Ministro degli Esteri iraniano per i Rapporti Economici Medhi Safari ha sottolineato, a proposito della Conferenza, che il suo Paese attribuisce la massima importanza all’espansione della cooperazione economica con i paesi vicini e regionali, nonché con le nazioni del “Global South”. Guarda il video di presentazione.
Tutte le info sulla sezione dedicata nel sito della Camera di Commercio di Isfahan a questo link