L’Iran ha aderito al Sistema internazionale eTIR, che garantisce lo scambio sicuro di dati tra i sistemi doganali nazionali sul transito internazionale di merci, veicoli e container secondo le disposizioni della Convenzione TIR, sistema sviluppato dalla Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE).
L’ eTir prevede la completa digitalizzazione delle procedure TIR-Transport International Routier, cioè il trasporto internazionale con carnet TIR, documento doganale standardizzato a livello internazionale che è diventato il sinonimo di trasporto internazionale su strada e che nella pratica viene impropriamente usato anche per indicare i grandi autotreni o gli autoarticolati che percorrono strade ed autostrade.
L’adesione dell’Iran, insieme all’Azerbaigian, Georgia, Pakistan, Tunisia, Uzbekistan e dell’Unione Internazionale del Trasporto su Strada-IRU con sede a Ginevra, resa nota dall’UNECE il 10 maggio 2024, apre la strada alla modernizzazione, facilitazione e velocizzazione -per il tramite della digitalizzazione- del transito merci lungo le rotte di collegamento stradali Europa-Caucaso-Asia.
L’UNECE ha pertanto recentemente installato l’applicazione eTIR presso l’IRICA- Islamic Republic of Iran Customs Administration e svolto la relativa sessione di formazione di tre giorni ai funzionari doganali ed agli esperti informatici dell’IRICA per permettere il collegamento del sistema nazionale iraniano con le procedure doganali eTIR.
Attualmente l’UNECE lavorando anche ai progetti di interconnessione di Kazakistan, Kirghizistan e Tagikistan, nell’ottica di espandere in tutta la regione la rapida attuazione della procedura eTIR.
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