I dati Istat indicano un aumento sia dell’export (+6,5%) che dell’import (+8,2%) rispetto ai primi sei mesi del 2021, con un saldo commerciale positivo per l’Italia di 141,7 milioni di euro.

A trainare l’export italiano in Iran, macchinari di impiego generale e speciale mentre è il settore medicale a registrare la crescita più forte: +45,4% per i “prodotti farmaceutici di base” e +17,2% per “Medicinali e preparati farmaceutici”.

Tra i prodotti più importati invece I “Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie”, con “Prodotti di colture agricole non permanenti” che registra un +250,4%.

Un interscambio differenziato quindi, specchio di due economie fortemente complementari.