L’internazionalizzazione sarà sempre più importante nell’azione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nuova denominazione del Ministero dello Sviluppo Economico, cui compete per legge la sorveglianza delle Camere Miste e italo-estere quali la CCII.
Un cambiamento non formale ma sostanziale che va nella direzione di una maggior incisività del sostegno pubblico all’export. È stata infatti attribuita al Vice Ministro Valentino Valentini la delega per l’internazionalizzazione, nel cui ambito rientrano anche le Camere di Commercio estere e la lotta alla contraffazione.
Va in tal senso la creazione del nuovo Comitato Interministeriale per il Made in Italy nel mondo-CIMIM in base all’art 9 del DL 11 novembre 2022 n.173, che tra le sue molte attribuzioni ha quella di individuare meccanismi di salvaguardia e incentivazione di settori colpiti dall’imposizione di nuovi dazi, da regimi sanzionatori o da ostacoli tariffari e non tariffari sui mercati esteri.
La CCII seguirà con particolare attenzione l’attività del CIMIM per le possibili ricadute a sostegno dell’attività delle imprese italiane con il mercato iraniano.
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