L’Iran ha esportato 4,86 ​​milioni di tonnellate di prodotti agricoli e alimentari nei primi otto mesi dell’anno iraniano in corso  (21 marzo-21 novembre), ha indicato il  Ministero dell’Agricoltura, per un valore di 2,99 miliardi di dollari.

Le importazioni dell’Iran di tecnologia agricola sono cresciute  nell’ultimo quinquennio di circa il  15% l’ anno, con una forte richiesta di tecnologia di qualità che, insieme all’Arabia Saudita, colloca il Paese tra i due maggiori mercati di vendita per il settore in Medio Oriente.

L’Iran è tra i primi cinque produttori mondiali di albicocche, ciliegie, amarene, cetrioli, datteri, melanzane, fichi, pistacchi, mele cotogne, zafferano, noci e angurie. Il paese è inoltre ricco di caviale, semi oleosi, riso e grano.

Pistacchi, pomodori e latte in polvere si collocano ai primi tre posti dell’export in termini di valore mentre per tonnellaggio anguria, pomodoro, cipolle, scalogno e aglio si collocano in cima alla lista, rispettivamente con 799.720,  413.500 e 268.760 tonnellate esportate.

Fonte: Elaborazione CCII su dati Iran Chamber of Commerce, Industries and Mines.

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